Aree produttive
I soggetti inquinatori di tipo A, B, e C hanno effettuato a proprie spese caratterizzazione dell’area, AdR e eventuale bonifica. Ogni procedimento ha avuto iter diversi, alcuni finiti, altri in itinere. Il tipo D aree militari non si è al momento sottomesso alle disposizioni del D.Lgs 152/06 a parte le aree a mare.
Secondo prassi consolidata e richiesta dalla Conferenza dei Servizi Ministeriale, nelle istruttorie inerenti aree assoggettate alla normativa vigente relativa a siti da bonificare e comprese all'interno del Sito di interesse Nazionale di Piteli, le attività di caratterizzazione svolta dai privati devono essere validate da parte dei soggetti pubblici competenti (nello specifico Arpal).
Tali operazioni si possono generalmente configurare in:
- Stesura di un protocollo operativo contenente la descrizione dettagliata delle modalità di esecuzione di tutte le attività previste sia di campo che di laboratorio
- Verifica in campo delle attività di indagine (indagini geofisiche, sondaggi meccanici, trincee ecc.) e di prelievo e formazione dei campioni da sottoporre ad analisi
- Verifica delle procedure di analisi utilizzate dai laboratori pubblici e privati coinvolti, anche mediante l’attivazione di prove di intercalibrazione, analisi di campioni a concentrazione nota, utilizzo di campioni di riferimento standard ecc.
- Esecuzione di alcuni campioni in doppio (generalmente il 10% del totale dei campioni analizzati
- Validazione dei risultati ottenuti dai laboratori pubblici e privati.
Con riferimento all’ultimo punto, ARPAL ha predisposto un protocollo che è stato sottoposto all’attenzione dell’ISS in data 29/09/03 e approvato nella sua applicazione nella CdS decisoria del servizio Ri.Bo. del Ministero dell’Ambiente in data 5.11.03.
Tale protocollo costituisce riferimento per la validazione dei risultati della caratterizzazione relativa al sito in oggetto.
Gli impianti di smaltimento rifiuti (Tipo A) sono i seguenti:
- Area ex Ipodec;
- Area Campetto;
- Area Tiro a piattello*;
- Discarica di RSU di Vallegrande, comunemente indicata come “ La Marina”*;
- Discarica di RSU di Monte Montada;
- Discarica di Saturnia;
- Discarica di Ruffino-Pitelli, comunemente indicata come “discarica di Pitelli”;
- Discarica di RSU di Val di Bosca (in esercizio)*;
- “Bacini di lagunaggio delle ceneri Enel”.
-
*di proprietà pubblica
I principali impianti industriali (Tipo B) attivi e dismessi presenti nell’area sono:
- Insediamento industriale ex PbO (oggi Penox Italia in liquidazione);
- Centrale termoelettrica ENEL “E. Montale” e carbonili;
- Stazione elettrica di trasformazione Terna;
- Ex fonderia di piombo denominata Pertusola (oggi facente parte delle aree della soc. Navalmare);
- Crovara autotrasporti;
- EMMECAR s.r.l.;
- Ghironi s.r.l.;
- Helios s.r.l.;
- P.V. TAMOIL n° 8268
Lungo la fascia costiera del sito sono presenti attività cantieristiche (Tipo C) che consistono essenzialmente in carico e scarico merci, terminal petroliferi, cantieri navali, movimentazione container, porto turistico e sono da ovest verso est:
- Terminal del Golfo-LSCT;
- Banchina Enel;
- Intermarine;
- Cantieri San Marco;
- Ferretti – Riva-SLYS;
- Michelini;
- Banchina Arcola Petrolifera;
- Porto Lotti;
- Cantieri Baglietto;
- Cantieri navali delLa Spezia;
- Cantieri Picchiotti-Beconcini;
- Fincantieri;
- Navalmare;